Un nuovo dossier degli Stati Uniti ammette che molti dei fenomeni osservati rimane di difficile spiegazione: le ipotesi formulate non reggono al 100%, ecco perchè non è stata esclusa del tutto una presenza aliena
I funzionari dell’intelligence degli Stati Uniti non hanno trovato prove che confermino che gli oggetti volanti non identificati (Ufo) incontrati dai piloti della Marina degli Stati Uniti negli ultimi anni fossero astronavi aliene ma non hanno nemmeno raggiunto una valutazione definitiva su quali potrebbero essere questi oggetti misteriosi.
Cosa dice il rapporto
È quanto riportato da cinque fonti segretissime che hanno avuto modo di vedere il rapporto sugli Ufo che verrà presentato al Congresso il prossimo 25 giugno. In ogni caso, secondo tre di queste fonti il dossier non esclude nemmeno la possibilità che si tratti di astronavi aliene. L’esclusiva l’ha data il New York Times con le prime indiscrezioni su questo rapporto che stabilisce come la stragrande maggioranza di oltre 120 incidenti negli ultimi due decenni non ha avuto origine da alcun esercito americano o da altre tecnologie avanzate del governo degli Stati Uniti. Fossero così le cose, viene eliminata la possibilità che i piloti della Marina che hanno riferito di aver visto aerei inspiegabili possano aver incontrato programmi che il governo intendeva mantenere segreti, rafforzando la tesi di misteriosi oggetti non identificati.
Il video che ha fatto il giro del mondo
Il caos si è scatenato poche settimane fa quando un videoclip realizzato dalla videocamera dell’Iss durante l’Earth Viewing Experiment pubblicato originariamente su Internet come parte dell’esperimento di osservazione della Terra in alta definizione, mostra un oggetto dalla forma triangolare con “quattro luci abbaglianti” che viaggia nella galassia e vola oltre la Stazione Spaziale. Il video è stato subito analizzato dagli esperti del paranormale riuniti sotto l’account YouTube UFO Sightings Daily, che lo hanno certificato come “alieno al 100%”. Sempre secondo il NYTimes, alti funzionari informati dall’intelligence hanno ammesso che la stessa ambiguità dei risultati significava che il governo non poteva escludere definitivamente le teorie secondo cui i fenomeni osservati dai piloti militari potrebbero essere stati causati da un veicolo spaziale alieno.
“Non sappiamo cosa siano…”
Il fascino e l’interesse che gli americani hanno sempre manifestato per gli Ufo si è intensificato nelle ultime settimane anche per quanto dichiarato dall’ex presidente Barack Obama quando gli è stato recentemente chiesto un parere sugli incidenti nella popolare trasmissione “The Late Late Show with James Corden” sulla CBS. “Ciò che è vero, e adesso mi faccio serio“, ha detto Obama, “è che ci sono filmati e registrazioni di oggetti nei cieli che non sappiamo esattamente cosa siano”. Il rapporto di cui si parlerà il 25 giugno al Congresso Usa ammette che molti dei fenomeni osservati rimangono di difficile spiegazione come la loro accelerazione o la capacità di cambiare direzione ed immergersi nel mare. La spiegazione che potrebbe trattarsi di palloni meteorologici o altri palloni di ricerca non regge a causa dei cambiamenti nella velocità del vento e nei momenti di alcune interazioni. Tra le ipotesi avanzate dagli esperti, una delle più accreditate è che il fenomeno possa essere attribuito ad esperimenti di Russia e Cina nel campo del volo ipersonico: questa ipotesi, però, non sembra spiegare la natura del volo di questi oggetti capaci di improvvisi cambi di rotta ad elevatissimi livelli di accelerazione gravitazionale (“g”), e apparentemente di attraversare l’atmosfera o masse d’acqua senza distinzioni.
Rapporto storico sugli Ufo
A prescindere da come andrà la vicenda, per la prima volta nella sua storia, il governo degli Stati Uniti si prepara a pubblicare uno straordinario rapporto non classificato che dettaglia ciò che sa su una serie di misteriosi incontri con oggetti volanti non identificati comunemente chiamati Ufo: sebbene il rapporto non dovrebbe confermare l’esistenza di vita extraterrestre, il semplice fatto che la comunità dell’intelligence sia pronta a riconoscere questi incidenti rappresenta un notevole cambiamento nel modo in cui i funzionari statunitensi pensano a questo fenomeno. In attesa di sapere, il mistero si infittisce…[Fonte]