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Lo afferma il presidente del Centro ufologico Mediterraneo (Cufom) Angelo Carannante. Gli avvistamenti, documentati da foto e filmati vagliati e sottoposti a indagine dagli specialisti del Centro provengono da tutte le regioni italiane
C’è stato un gran via vai di oggetti non identificati, i celebri Ufo o Ovni che dir si voglia, nei cieli d’Italia durante questo 2017. Lo afferma il presidente del Centro ufologico Mediterraneo (Cufom) Angelo Carannante che ha pubblicato il dossier 2017 ricco di immagini provenienti da tutto il territorio italiano e soprattutto dai cieli della Liguria. Gli avvistamenti, documentati da foto e filmati che sono stati accuratamente vagliati e sottoposti a indagine dagli specialisti del Cufom provengono da tutte le regioni italiane “con immagini sorprendenti e eloquenti – ha detto Carannante -.
Si tratta di Ufo di tutti i tipi: dischi volanti, sfere, squadriglie, ufo luminosi e di vari colori, stazionari, che viaggiano velocissimi a bassa o alta quota, piccoli e enormi. A segnalarli sono state le persone più svariate e moltissimi stranieri”.

 
Sembra, ha detto ancora Carannante “che nel 2017 vi sia stato un salto di qualità negli oggetti avvistati, vista la inusitata chiarezza di alcuni oggetti volanti non identificati filmati o fotografati. Un dato molto significativo è costituito dai dischi volanti veri e propri che, dopo anni di assenza, sembrano essere tornati, come dimostrato dagli ufo ripresi a Lavagna (Genova), Arco Felice vicino Napoli e quello clamoroso di Civitavecchia”, una specie di frittellone volante a una cinquantina di metri d’altezza sul mare. Alcune volte, secondo gli specialisti del Cufom , “gli ovni hanno volato anche in squadriglia dando origine allo spettacolare fenomeno delle flotillas come capitato in tutta Italia nell’appena trascorsa estate 2017, quando hanno volato sulla verticale di Roma durante un concerto di Ennio Morricone. Non sono mancati dei veri e propri inseguimenti tra ufo e caccia militari – ha detto Carannante -, come capitato a Cosenza, fotografato, ripreso e testimoniato da molte persone”.
Il dossier pubblicato dal Cufom mostra foto davvero curiose e spettacolari ma non tutte quelle che ha a disposizione: ci sono tantissimi altri avvistamenti documentati da foto e filmati provenienti da Savona, Paestum, Brescia, Trieste, Cabella Ligure, Latina, Firenze, Napoli, Pomezia, Casalnuovo di Napoli, San Benedetto del Tronto, Vico Equense, Caserta, Ascoli Piceno, Guglionesi, Cassino, Vicenza. [fonte]

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