Washington, 20 dic. (AdnKronos) – Gli oggetti volanti non identificati osservati attraverso il programma del Pentagono per lo studio degli Ufo hanno fornito “prove schiaccianti” del fatto che nell’universo “potremmo non essere soli”. Lo afferma Luiz Elizondo, ex direttore del programma, intervistato dalla Cnn. “Abbiamo trovato molte cose”, dice Elizondo, dopo che nei giorni scorsi i media Usa hanno svelato l’esistenza, fino al 2012, del programma segreto del Pentagono.
Le caratteristiche degli ‘oggetti’ osservati vengono riassunte da Elizondo. Si tratta, spiega, di “cose che non hanno superfici di volo evidenti, nessuna forma evidente di propulsione”. E ancora, presentano una “manovrabilità estrema, oltre la sopportabilità umana o di qualsiasi cosa di natura biologica”. Inoltre, gli Ufo avvistati hanno “velocità ipersonica, bassa osservabilità” e “sembrano sfidare le leggi dell’aerodinamica”.
Alcuni degli oggetti volanti, ha raccontato Elizondo alla Cnn, mostravano capacità che né gli Stati Uniti, né nessun altro Paese sono in grado di eguagliare. Almeno, “per quanto ne sappiamo”, ha concluso.