Gli scienziati si sono domandati a lungo se realmente la vita esiste su Marte e, alla luce di questa nuova serie di foto, la domanda potrebbe quasi trovare una risposta andando a confermare tutte quelle teorie che i complottisti sostengono da sempre ovvero “non siamo soli nell’universo“. Le immagini, pubblicate, riprese da una telecamera di navigazione della sonda, sembrano evidenziare una figura umana, la cui ombra si proietta sul suolo di Marte, mentre è intenta ad operare sulla Mars Curiosity Rover che sta scannerizzando il pianeta “rosso”.
Effettivamente tutto farebbe pensare ai lineamenti di un uomo che incombe sulla sonda, come se la stesse riparando privo di casco, ma con sulle spalle quello che potrebbe essere un set di bombole d’aria. Le foto dell’ombra misteriosa sono state segnalate da un sito che monitora gli avvistamenti degli UFO ed hanno letteralmente mandato in visibilio i teorici della cospirazione, rincarando la dose su una precedente notizia, ovvero quella che un presunto hacker, Gary McKinnon, sia riuscito ad ottenere documenti riservati del governo statunitense che dimostrano l’esistenza di “vita extraterrestre”.
Le teorie tuttavia non si fermano di certo ad un solo punto di vista; molti affermano che la sonda potrebbe non essere su Marte ma invece rimasta sulla Terra e quindi un addetto sta semplicemente facendo manutenzione, altri invece sostengono che si tratta solo e soltanto di una coincidenza e che i complottisti ci vedono un qualcosa di umano o “alieno” solo perchè conferma le loro aspettative. “L’evento sottolinea il fatto che queste cose letteralmente si nascondono nelle ombre e giocare con la nostra immaginazione” ha detto l’autore di UFO Investigations Manual Nigel Watson. L’immagine inoltre arriva dopo la scoperta, nel mese di dicembre, da parte della stessa Curiosity la quale aveva individuato elevati picchi di metano, che gli scienziati ritengono possano provenire da batteri presenti su Marte.
Certo, pensare che non ci sia proprio alcuna forma di vita nell’universo, considerando quanto vasto esso sia rispetto alla piccola porzione in cui si trova la Terra, probabilmente è un azzardo, ma per ora affidiamoci a Curiosity che sta analizzando il pianeta rosso, per verificare se ques’ultimo, in precedenza, abbia ospitato piccole forme di vita o se sia in grado di ospitarne ancora e tralasciamo “l’intervento di manutenzione aliena” anche se forse per molti è più affascinante dei batteri.[fonte]