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La sonda InSight perforerà il suolo marziano per studiare la struttura interna e ricostruire la formazione e l’evoluzione del
Pianeta Rosso. Foto NASA/JPL-Caltech/Lockheed Martin
La prossima missione della NASA verso Marte – una piattaforma scientifica che scaverà nel suolo del Pianeta Rosso – è entrata nella fase finale di assemblaggio in vista del lancio, previsto per Marzo 2016.“Siamo entrati nella fase chiamata ATLO, un traguardo essenziale,” spiega Tom Hoffman, project manager della missione presso il JPL della NASA a Pasadena.
La missione, chiamata InSight (Interior exploration using Seismic Investigations, Geodesy and Heat Transport), si basa sul design del lander Phoenix, atterrato su Marte nel 2007. InSight, lo scudo termico e il modulo di crociera sono in fase di costruzione presso la Lockheed Martin di Denver.
“Stiamo transitando da numerosi team al lavoro su singoli elementi all’integrazione di tutti questi elementi in un unico sistema, e siamo molto soddisfatti. I componenti arrivano da tutto il mondo, e il compito del team ATLO è di integrarli nel veicolo di volo. Subito dopo eseguiremo gli ultimi test alla sonda completamente assemblata, e poi ci saranno le preparazioni al lancio.”
Dopo l’installazione degli strumenti, sarà il turno dei sistemi di navigazione, i sistemi di comunicazione, i sistemi elettrici e i sistemi termici. Il sistema di propulsione è già stato installato a inizio anno.
“La missione InSight è un misto di tecnologie già sperimentate e innovazione. La sua struttura si basa molto su quella di Phoenix e perfino su quella delle Viking, ma la scienza sarà senza precedenti,” spiega Stu Spath, program manager presso la Lockheed. “La maggior parte dei componenti elettronici di InSight saranno simili a quelli attualmente a bordo della sonda MAVEN.”
InSight decollerà su un Atlas V della ULA dalla base californiana di Vandenberg.[fonte]